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    testo 310 II - Analizzatore di combustione senza stampante

    0563 3104
    € 615,00 € 750,30
    1
  1. Misura e visualizzazione simultanea e individuale di tutti i parametri di misura rilevanti (O2, CO, CO2, temperatura dei fumi e dell'ambiente, CO ambiente,  pressione). Display configurabile tramite la Smart App di testo
  2. App (ad es. pressione del gas, temperatura di mandata e di ritorno).
  3. Menù guidati semplici e intuitivi
  4. Documentazione digitale, trasferimento dei dati e gestione dei dati del cliente tramite testo Smart App
  5. Gli installatori e i tecnici del riscaldamento che eseguono la messa in funzione e la manutenzione di impianti di riscaldamento ad acqua calda e residenziali hanno bisogno di uno strumento di misura affidabile e stabile con cui eseguire facilmente le loro attività di misurazione, come le analisi dei gas di combustione. Il nuovo testo 310 II fornisce un supporto individuale per le loro attività di misura semplificando il loro lavoro quotidiano.
    Misure accurate, display di misura configurabile, opzioni di misura in parallelo, funzionamento intuitivo, struttura robusta, possibilità di connessione alla Smart App testo: Il nostro analizzatore di gas di combustione testo 310 II offre tutto ciò di cui hanno bisogno i tecnici e gli installatori di impianti di riscaldamento per lavorare in modo pratico sugli impianti termici.
     

    Controlli affidabili dei sistemi di riscaldamento con l'analizzatore di gas di combustione testo 310 II adatto per impianti a gas e un utilizzo non intensivo.

    L'analizzatore di gas di combustione compatto offre, oltre a una semplice interfaccia utente, una navigazione tra i quattro menu di misura integrati per gas di combustione, tiraggio, CO ambiente e pressione. Tutti i risultati delle misure sono visibili a colpo d'occhio sul display e possono anche essere configurati, grazie al display grafico ad alta risoluzione.
    Se necessario, le mani sono libere durante la misura, perché l'analizzatore di gas di combustione testo 310 II può essere fissato a superfici metalliche, ad esempio al bruciatore, utilizzando i magneti sul retro dello strumento. Ma questa non è l'unica caratteristica pratica: L'applicazione testo Smart App consente di utilizzare e configurare lo strumento tramite la funzione remota.
    Il design robusto per ambienti difficili e sporchi, il rapido azzeramento del sensore in 30 secondi, il filtro della sonda facilmente sostituibile e la trappola per la condensa che può essere svuotata rapidamente rendono l'analizzatore di gas di combustione lo strumento ottimale per i meccanici dell'impianto, perché è progettato in modo intelligente.
    Se necessario, i risultati delle misure possono essere trasferiti alla stampante rapida Testo, disponibile come opzione, tramite interfaccia Bluetooth® o inviati via e-mail e stampati direttamente in loco.

    Analizzatore di gas di combustione testo 310 II incl. certificato di calibrazione per la misura di O2, CO, hPa e °C, sonda 180 mm con cono, tubo in silicone per la misura della pressione, n.5 filtri antiparticolato e valigetta.

    Temperatura - TC Tipo K (NiCr-Ni)

    Campo di misura
    -20 a +400 °C
    Precisione
    ±1 °C (-20 a +100 °C)
    ±1,5 % del v.m. (> 100 °C)
    Risoluzione
    0,1 °C
    Tempo risposta t99
    < 50 s
    Temperature (flue gas, ambient temperature)

    O₂

    Campo di misura
    0 a 21 vol.%
    Precisione
    ±0,2 vol.%
    Risoluzione
    0,1 vol.%
    Tempo di reazione t₉₀
    30 s

    Pressione differenziale - tiraggio camino

    Campo di misura
    -20 a +20 hPa
    Precisione
    ±1,5 % del v.m. (Campo rimanente)
    ±0,03 hPa (-3,00 a +3,00 hPa)
    Risoluzione
    0,01 hPa

    Sets

  6. Sets
    testo 310 II - flue gas analyzer with printer
      :
      0563 3105
      € 830,00 € 1.012,60
      1
    • Accessories

    • Accessories
      Spare particle filter
      Filtro di ricambio per particolato (10 pezzi)
        :
        0554 0040
        € 33,00 € 40,26
        1
      • Accessories
        Spare thermal paper
        Carta termica di ricambio per stampante, permanente
          :
          0554 0568
          € 28,00 € 34,16
          1
        • Additional accessories

        • Additional accessories
            :
            0554 1108
          • Printer and accessories

            Misura del tiraggio nei condotti dei gas combusti

            La misura del tiraggio è in effetti una misura della pressione differenziale. Questa pressione differenziale si verifica tra due aree distinte per effetto di una differenza di temperatura. Ciò a sua volta genera un flusso da compensare. Nel caso degli impianti con gas combusti, la differenza di pressione è un indicatore del “tiraggio del camino”. Questa viene misurata tra il gas combusto e l’aria ambiente in corrispondenza del foro di misura al centro del flusso di gas combusto.

            Per garantire che i gas combusti siano trasportati in sicurezza attraverso il camino, deve esservi una pressione differenziale (tiraggio del camino) per gli impianti a caldaia che lavorano a bassa pressione.

            Se il tiraggio è sempre troppo elevato, la temperatura media dei gas combusti aumenta e si verifica così una perdita di gas combusti che fa calare il livello di efficienza.

            Se il tiraggio è sempre troppo basso, è possibile che manchi l’ossigeno durante la combustione con conseguente eccesso di fuliggine e monossido di carbonio. Anche questo provocherà un calo del livello di efficienza.

            Misura del CO ambiente negli ambienti riscaldati

            Il monossido di carbonio (CO) un gas incolore, inodore e insapore, ma anche velenoso. Viene prodotto durante la combustione incompleta di sostanze contenenti carbonio (olio combustibile, gas e combustibili solidi ecc.). Se il monossido di carbonio riesce a penetrare nel flusso sanguigno attraverso i polmoni, si combina con l’emoglobina impedendo così all’ossigeno di essere trasportato nel sangue; ciò a sua volta provocherà il decesso per soffocamento. Ecco perché è necessario controllare a intervalli regolari le emissioni di CO nei punti di combustione degli impianti di riscaldamento, nei luoghi spesso frequentati dalle persone (nel nostro caso, dove si trovano gli impianti di combustione per la produzione di acqua calda) e nelle aree circostanti.

            Analisi di combustione

            L’analisi di combustione in un impianto termico aiuta a stabilire gli inquinanti rilasciati in atmosfera e l’energia termica dispersa con i gas combusti caldi. Essa ha due obiettivi principali:

            1. assicurare che l’atmosfera sia contaminata il meno possibile dagli inquinanti e

            2. che l’energia sia usata nel modo più efficiente possibile (rendimento e CO non diluito).

            Non devono mai essere superate le quantità di inquinanti previste per legge per volume di gas combusto e le soglie di rendimento minimo. La legge propone le formule per il calcolo del rendimento minimo di combustione in funzione della data d’installazione, della potenzialità e della tipologia di caldaia. La procedura di prova prevede inoltre che vengano eseguite tre misure intervallate da almeno 2 minuti e calcolato il valor medio dei parametri misurati da riportare nel rapporto di prova.

            L’analisi di combustione deve essere eseguita dopo ogni manutenzione ordinaria e straordinaria, all’installazione e per i controlli di efficienza energetica dell’impianto termico.

            Misura della pressione nei bruciatori (pressione dell’ugello, pressione di flusso del gas ecc.).

            Le letture standard effettuate durante gli interventi di assistenza su impianti di riscaldamento domestici comprendono il controllo della pressione del gas nei bruciatori. Ciò implica la misura della pressione di flusso del gas e della pressione di riposo del gas. La pressione di flusso si riferisce alla pressione del gas in movimento e la pressione di riposo alla pressione del gas statico. Se la pressione di flusso per le caldaie a gas è leggermente al di fuori del range da 18 a 25 mbar, è necessario effettuare delle regolazioni e la caldaia non deve essere messa in funzione. Se viene tuttavia messa in funzione, il bruciatore non sarà in grado di funzionare adeguatamente e si verificheranno delle esplosioni al momento della regolazione della fiamma e quindi dei malfunzionamenti; il bruciatore si romperà e l’impianto di riscaldamento si spegnerà.