Il contatore volumetrico di aria compressa testo 6447 permette di misurare con precisione i consumi di aria compressa, di monitorare i consumi e le perdite e di misurare la portata nell'impianto di alimentazione. Con il contatore volumetrico di aria compressa è inoltre possibile svolgere un'analisi dei carichi di punta per determinare se la capacità dell'impianto è sufficiente. Tutte misure che servono per localizzare i potenziali di risparmio ed evitare investimenti inutili .
Tutti i vantaggi del contatore volumetrico di aria compressa testo 6447
Il contatore volumetrico di aria compressa testo 6447 è contemporaneamente un convertitore di misura che converte il parametro rilevato in un segnale elettrico. Ciò permette di integrare il convertitore di misura negli impianti (ad es. sistemi di alimentazione dell'aria compressa), trasformandolo così in un importante elemento della tecnica di misura e regolazione. Il contatore volumetrico di aria compressa testo 6447 offre inoltre i seguenti vantaggi :- Massima flessibilità garantita dalle numerose uscite di segnale: uscita analogica, uscita a impulsi, 2 uscite di commutazione. Una flessibilità che permette dei rispondere in modo ottimale a tutte le esigenze nel settore della misura dei consumi, del monitoraggio di consumi o perdite e della misura della portata
- Rimozione della sonda sotto pressione: possibile grazie al convincente attacco di sostituzione brevettato
- Funzione di totalizzatore integrata: grazie al comodo totalizzatore, per determinare il consumo totale non è necessaria nessuna unità di valutazione aggiuntiva
- Montaggio flessibile: al blocco di misura, con collare per tubi o sotto forma di raccordo di misura
- Massima precisione: il contatore volumetrico di aria compressa è disponibile in diverse grandezze (soprattutto per coprire tubi di grande diametro: DN65-250). Il diametro interno definito esattamente per ciascuna grandezza permette una compensazione alla portata volumetrica normalizzata. Si ottiene così un'alta precisione di misura, soprattutto rispetto alle sonde a penetrazione tradizionali che calcolano la portata volumetrica sulla base della portata misurata e del diametro specificato e che quindi sono soggette a un tasso di errore molto più alto
- Facile da usare con la massima flessibilità: possibile la parametrizzazione delle uscite di segnale, la sostituzione delle unità fisiche, il ritardo del segnale, lo smorzamento del segnale
- Misura secondo il principio calorimetrico: nessuna perdita di pressione durante la misura
- Altri vantaggi: nessuna compensazione della temperatura necessaria, veloce tempo di risposta, sensore robusto, precisione ottimizzata grazie alle sezioni di ingresso e uscita integrate