I trasmettitori, spesso detti anche trasduttori, servono a convertire misure fisiche classiche in segnali elettrici. Ciò vuol dire che il trasduttore viene impiegato principalmente in strumenti di misura elettronici. Ne esistono diverse tipi, come ad esempio il trasmettitore di temperatura o di pressione. Le grandezze misurate vengono convertite in segnali standard, come 4-20 mA. Molti strumenti di misura sono ora attrezzati per lavorare soprattutto con quantità standard speciali. Il trasduttore è necessario per consentire il confronto e l'elaborazione di varie grandezze fisiche.

I trasmettitori sono ormai di uso comune nel settore industriale. Inoltre, convertendo i risultati, è possibile inviarli anche a grandi distanze per poi analizzarli. Inoltre, la conversione consente di inviare i risultati, anche su lunghe distanze, e di valutarli. È possibile scegliere tra una serie di trasmettitori.

Fra questi troviamo ad esempio il trasmettitore di temperatura. Settori in cui la temperatura è talmente importante da renderne necessario un monitoraggio costante possono essere equipaggiati di un trasmettitore di questo tipo. La misurazione della temperatura e la sua conversione in grandezze standard ne facilita ulteriormente l'analisi. Ciò vale anche per i trasmettitori di umidità. Qui il focus è posto sulla misurazione dell'umidità. A volte però gli strumenti di misura per temperatura e umidità vengono anche combinati. In questo modo non è più necessario impiegare due strumenti.

I trasmettitori di pressione sono un caso a parte, poiché è necessario distinguere anche tra diversi tipi di pressione. Particolarmente diffuso è il trasmettitore di pressione differenziale che in parte è anche in grado di misurare le correnti. Così i campi di pressione possono essere riconosciuti in modo molto differenziato. Questo è un vantaggio soprattutto nell'industria.